Procedimento
Il risotto alla milanese con ossobuco è un buonissimo e nutriente piatto unico, che oggi vi propongo ovviamente nella versione senza lattosio.
La preparazione è un po’ lunga ma il risultato finale ne varrà la pena!
Iniziate dalla cottura degli ossobuchi.
Mettete in un piatto la farina e infarinate bene gli ossobuchi da ambo i lati.
Prendete una padella capiente e fate sciogliere 40 gr di burro vegetale o delattosato. Poi mettetevi a rosolare gli ossobuchi girandoli per due o tre volte.
Quando sono ben rosolati versate un bicchiere scarso di vino bianco e fatelo sfumare.
Salate e pepate e coprite poi la carne completamente con brodo vegetale. Mettete un coperchio, abbassate la fiamma e fate cuocere lentamente.
Gli ossobuchi impiegheranno circa 40-45 minuti per cucinare. Vi accorgerete che hanno raggiunto il punto di cottura quando la carne tende a staccarsi dall’osso.
Potete iniziare a preparare il risotto quando la carne è a metà cottura.
Tagliate la cipolla finemente; se è troppo grande usatene solo mezza.
In una pentola da risotti fate scaldare 20 gr di burro (sempre vegetale o senza lattosio) e mettetevi a rosolare la cipolla.
Quando è ben imbiondita versate il riso e fatelo tostare.
Sfumatelo poi con il vino bianco mentre tenete in caldo il brodo vegetale.
Procedete alla cottura del risotto versando, come di consueto, il brodo un po’ alla volta e mescolando spesso.
Prendete un cucchiaio di brodo caldo e metteteci in infusione lo zafferano in una tazzina o in un contenitore che preferite.
Mentre il riso e la carne continuano la cottura, frullate per pochi secondi la parte gialla della scorza di un limone, uno spicchio di aglio tritato e una manciata abbondante di prezzemolo.
Tenete il trito da parte: servirà da mettere nei piatti sulla carne per sgrassare in bocca l’ossobuco.
Quando mancano 5 minuti alla cottura del risotto, versate il brodo dove avete sciolto lo zafferano e continuate a mescolare spesso.
Nel frattempo avrete spento la carne che lascerete nella pentola col coperchio in modo che non raffreddi.
Il riso è pronto per la mantecatura. Spegnete il fuoco, mettete i 20 gr di burro rimasti e mescolate molto molto energicamente in modo che la mantecatura risulti perfetta. Assaggiate e aggiustate eventualmente di sale.
Mettete il riso in ogni piatto, affiancategli l’ossobuco lasciandovi un po’ di carne intorno (la rimanente potete mangiarla poi a parte) e spolverate sulla carne il trito di aglio, prezzemolo e limone.