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Salvia fritta in pastella alla birra

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Ingredienti

20 foglie salvia
100 g farina 00
150 g birra bionda
30 g olio di semi
qualche goccia succo di limone
15 g sale
200 g olio di girasole
27 Maggio 2023

Salvia fritta in pastella alla birra

Caratteristiche:
  • Lactose Free
  • Vegano
Cucina:

Ancora più stuzzicanti e decisamente più salutari delle patatine fritte, le foglie di salvia fritte in pastella alla birra ingolosiscono la tavola e accontentano tutti!

  • 15 min
  • Porzioni 4
  • Facile

Procedimento

Un aperitivo con gli amici, voglia di aprire un pranzo o una cena con uno stuzzichino o di stupire gli ospiti con qualcosa di goloso e inaspettato? Quello che fa per te è la salvia fritta in pastella alla birra!

Basteranno pochi minuti per prepararla e sarà un appetizer molto più leggero e apprezzato delle banali patatine fritte.

Leggero ma anche salutare, perchè la salvia ha un sacco di proprietà benefiche per il nostro organismo.

Le proprietà della salvia.

La salvia è nota fin dall’antichità come pianta della salute.

Nelle antiche medicine egiziane, greche e romane veniva infatti utilizzata

  • per la fertilità,
  • per ridurre il flusso mestruale,
  • per fermare l’emorragia delle ferite,
  • per tenere a bada le vampate di calore in menopausa,
  • per le infiammazioni alla gola e delle vie aeree,
  • per disinfettare ferite e ulcere.

Il suo nome non a caso deriva dal latino salvusche significa niente meno che “salvo“. E la scuola Medica Salernitana addirittura insegnava:

“Perché dovrebbe morire l’uomo nel cui giardino cresce la salvia?”.

La salvia assunta per via orale, sotto forma di tisane, oli essenziali, estratto secco o capsule è ancora oggi un efficace rimedio per

  • favorire la digestione,
  • curare le infiammazioni orofaringee,
  • lenire i problemi della menopausa come vampate e sudorazione notturna,
  • alleviare i dolori mestruali.

Le foglie fresche, o il loro infuso, sono invece ottime per:

  • disinfettare le ferite,
  • sbiancare i denti,
  • rinfrescare l’alito.

Atiossidante, antidolorifica e antisettica, questa erba aromatica è davvero un grande aiuto per la nostra salute.

La salvia fritta è una ricetta che permette di mangiare le preziose foglie che di solito, utilizzate per insaporire i piatti, vengono abbandonate sui bordi del piatto e non consumate.

Attenzione a non esagerare però, perchè la salvia contiene il tujone.

E’ la sostanza col caratteristico odore di mentolo, comune anche alla menta e all’issopo. E’ neurotossica e può quindi provocare stati di eccitazione anomali e addirittura, se proprio proprio ti abbuffi di salvia, convulsioni.

Non esistono normative sui limiti nel consumo di salvia, ma direi che 5-6 foglie belle carnose fritte in pastella sono una dose perfetta!

Ti consiglio infine di non mangiarla in caso di epilessia o se sei in dolce attesa.

Ecco allora gli ingredienti che ti serviranno per portre in tavola questo snack.

 

Ingredienti per preparare la salvia fritta.

20 foglie di salvia fresca, 100 g di farina 00 (o a basso indice glicemico se preferite), 150 g di birra chiara fredda di frigo, 30 g di olio di semi di girasole, qualche goccia di succo di limone, 15 g di sale, 200 g di olio per friggere.

Raddoppia le dosi mano mano che raddoppia il numero dei tuoi commensali.

Come fare la salvia fritta in pastella alla birra.

  • Lava per bene le foglie di salvia, poggiale su un canovaccio bianco, asciutto e pulito (meglio se di lino), tamponale delicatamente e poi lasciale asciugare.
  • Mentre la salvia si asciuga prepara la pastella alla birra.
  • Versa la farina in una ciotola, aggiungi qualche goccia di limone, 30 g di olio di girasole e un pizzico di sale; unisci poi la birra fredda.
  • Sbatti la pastella con delle fruste elettriche fino a ottenere un composto liscio e uniforme.
  • Adesso versa l’olio di semi per la frittura in una pentola e portalo al punto di fumo.
  • Immergi una alla volta, tenendole per il picciolo, le foglie di salvia nella pastella in modo che la pastella aderisca bene a tutta la superficie della foglia. Tuffale nell’olio bollente.
  • Ti consiglio di friggere 5-6 foglie alla volta e di rigirarle spesso nell’olio in modo che non si attacchino le une alle altre.
  • Non appena le foglie saranno dorate, prelevale dall’olio con l’aiuto di un cucchiaio con fori e posale su un foglio di carta assorbente così che perdano l’olio in eccesso.
  • Terminata la frittura di tutte le foglie, spolvera con un altro po’ di sale e servi in un bel vassoio festoso!

 

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