Procedimento
Preparate come prima cosa la polpa di granchio.
Sciacquate il granchio, apritelo e ricavatene la polpa. Mettete poi un filo di olio in una padella, unite la polpa, uno spicchio d’aglio (che a fine cottura toglierete), sale, pepe e una manciata di prezzemolo.
Fate cuocere e poi lasciate nella padella per scaldarlo prima di servire.
La crema di zucca è fatta semplicemente lessando dei dadini di zucca e poi frullandola assieme a un filo di olio, sale, pepe e un goccio di olio fino a ridurla in crema.
Prendete a questo punto il nasello, lavatelo bene, desquamatelo, togliete la testa e ka coda e tagliatelo a rondelle spesse circa 3-4 cm.
Sciacquate nuovamente e lasciate da parte.
Tagliate ora la polenta (potete usare la polenta avanzata del giorno prima che avrete fatto indurire o anche una polenta pronta confezionata pronta da tagliare) a rondelle con l’aiuto di un coppapasta tondo. Anche i dischi di polenta avranno uno spessore di circa 3-4 cm.
Fate ora “la crosta” per il nasello: tritate i pistacchi (io uso il batticarne per ridurli in polvere grossolana), metteteli in una ciotola. Sbucciate ora un mandarancio, tagliate la buccia a dadini piccolissimi e caramellateli in padella con un goccio di acqua e un cucchiaino pieno di zucchero di canna. Fate raffreddare e poi unite ai pistacchi.
Aggiungete un cucchiaio di pane grattugiato, un cucchiaio di olio evo e mescolate bene.
Prendete ora una padella e una piastra in ghisa.
Mettete i dischi di polenta sulla piastra e fate ben abbrustolire la polenta da ambo i lati.
Mentre state per finire la cottura del secondo lato, mettete un filo di olio nella padella e fate rosolare da ambo i lati i dischi di pesce, aggiungendo a fine cottura sale e pepe.
Scaldate nel frattempo un attimo la polpa di granchio.
Prendete il piatto, spennellatevi un po’ di crema di zucca, mettete un disco di pesce e copritelo con la granella di pistacchi, buccia di mandarancio e pane (che sembrerà così una crosta).
Impiattate poi il disco di polenta e metteteci sopra mezzo cucchiaio di polpa di granchio.